Benissimo, avete creato il vostro sito web e ora desiderate farlo apparire nella prima pagina dei risultati dei motori di ricerca per le parole chiave che avete in mente e per cui avete a lungo curato i testi.
Ma l’impresa di rivela meno semplice del previsto, soprattutto per le parole chiave più competitive.
Può bastare questo breve incipit per accennare alla complessità del SEO (acronimo di Search Engine Optimization), ovvero l’attività volta a migliorare il posizionamento del vostro sito internet.
Il SEO è un’attività molto variegata, poco codificata e sempre in fermento: i motori di ricerca, salvo casi eccezionali, sono molto restii a dichiarare ufficialmente quali fattori penalizzano un sito web e quali no, e ancor meno a informare gli utenti dei cambiamenti dei propri algoritmi, laddove un fattore prima non penalizzante può diventarlo nel caso in cui il motore di ricerca si accorga di un uso spasmodico di una tecnica non conforme all’usabilità e alle buone regole della user experience.
Si ritiene che i fattori di ranking, ovvero i fattori che influiscono sul posizionamento di un sito internet, siano oltre 200.
Ciò che è consolidato è che l’aspetto tecnico di un sito è molto importante ai fini del posizionamento, non solo a livello di tag e meta tag, ma di prestazioni e di server.
Per citare alcuni fattori lato hosting e server che influiscono sul posizionamento di un sito internet, ricordiamo:
- Velocità del sito (data anche da fattori in-page quale peso delle immagini, velocità di caricamento dovuto al javascript etc);
- Velocità di risposta del server;
- Sicurezza e stabilità del server;
- Assenza di spam;
- HTTPS e certificazione SSL.
Sono tutti questi dei fattori che il motore di ricerca reputa importanti e valuta in modo approfondito prima di dare il vostro sito “in pasto” agli utenti.
Fra le varie cose, ricordiamo che server instabili che provocano sovente il “down” anche momentaneo del vostro sito web rischiano di farvi retrocedere di posizioni anche se il problema si presenta solo per pochi minuti, ma comunque molto spesso, mandando in frantumi il lungo lavoro di ottimizzazione da voi svolto.
Inoltre, il motore di ricerca non ha alcun interesse a offrire agli utenti un sito con problemi di spam o lento a caricarsi: per questo motivo Google, Bing e gli altri search engines tendono a non dare valore a siti con problemi di questo tipo.
Insomma, la scelta dell’hosting e delle prestazioni del server influisce notevolmente sul posizionamento del vostro futuro sito web: quindi il nostro consiglio è di puntare su un hosting performante, anche se questo può comportare la spesa di qualche euro in più su base annuale. Tutto andrà comunque a vostro vantaggio.
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