Durante la grande conferenza di Build 2017 dedicata agli sviluppatori, tenuta nel mese di maggio, Microsoft Corporation ha condiviso pubblicamente i primi dettagli del prossimo aggiornamento importante a Windows 10.

Le novità in prossima uscita presentate a Seattle da Satya Nadella, amministratore di casa Redmond, saranno visibili a partire dal prossimo settembre, con la distribuzione del pacchetto di aggiornamenti Fall Creators Update. Si appresta una nuova identità visiva per Windows, grazie al Fluent Design System, progettato con una nuova interfaccia grafica, più leggera e dimensionale. Microsoft ha inoltre annunciato novità anche per Azure e i servizi cloud, potente arma in mano agli sviluppatori, che possono, così, innovare celermente le applicazioni in uso: partendo dal nuovo aggiornamento Fall Creators, sono infinite le potenzialità di programmare applicazioni sempre più intelligenti in grado di ottimizzare l’interazione con gli utenti e l’esperienza d’uso del PC.

Microsoft, durante l’esposizione alla Build 2017 delle sue più importanti novità, ha tirato fuori qualche numero importante sullo stato di salute del colosso digitale: sono un totale di 500 milioni di device attivi ogni mese, registrati con Windows 10, di cui 100 milioni solo nell’ultimo trimestre, ma senza l’upgrade gratuito, che, invece, c’è stato fino a luglio.

A questi dati confortanti, si aggiungono 100 milioni di e-commerce mensili che utilizzano Office 365. In attesa del rilascio degli aggiornamenti del sistema operativo, andiamo a vedere alcune delle novità più interessanti di autunno prossimo che porteranno, in primis, un’interfaccia grafica rinnovata e funzionalità di sincronizzazione multipiattaforma.

Grazie al Microsoft Fluent Design System, Windows 10 offrirà una nuova esperienza d’uso più intuitiva e leggera, basandosi sul principio del “Material Design”. Secondo i programmatori di casa Microsoft, la tecnologia Fluent Design si comporta come un “tessuto intelligente”, grazie all’ausilio dei sistemi “cloud”, con cui è possibile condividere la propria attività su vari dispositivi, che siano Windows, Android o iOs, permettendo di proseguire il lavoro che si stava facendo, anche in caso di spostamenti.

Tra le altre interessanti novità in arrivo, possiamo menzionare Clipboard, che consente di copiare e incollare i propri dati tra dispositivi connessi, ad esempio dal PC ad uno smartphone, Apple o Android, e il sistema OneDrive on demand, che offre l’accesso ai dati immagazzinati su cloud, senza doverli scaricare necessariamente sul PC, risparmiando, così, lo spazio di archiviazione sul proprio dispositivo.

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